Oggi inauguriamo un nuovo spazio qui sul blog che spero vi piaccia. E' uno spazio in cui si parlerà di libri: io da sempre ho sempre letto romanzi e libri di attualità, non solo per la scuola o l'università, ma proprio per mio piacere personale. Visto che poi è anche uno dei miei passatempi preferiti per rilassarmi ho deciso di condividere con voi le mie letture e i miei acquisti di libri nuovi.
Spero che questo nuovo spazio vi piaccia: non solo vi farò recensioni di libri che ho letto e vi dirò ovviamente se mi sono piaciuti o meno, ma vi farò vedere anche dei libri che sono usciti da poco e che ho acquistato e che spero vi possano piacere. Poi ovviamente è anche un modo per scambiarci idee e libri, visto che ognuno di noi ha un suo genere preferito e che a me piace condividere opinioni su ogni argomento.
Ma ora passiamo alla prima recensione!
"Oddio, ce la farò?" Quante volte una domanda come questa si ripete nella giornata di una donna, evidenziando ciò che è diventato un problema cronico: la mancanza di tempo. Come si fa a conciliare il lavoro in una società finanziaria, un marito talvolta noioso, due bambini piccoli e bisognosi di cure, senza dimenticare un amante on-line?
Sono questi i crucci in cui si dibatte quotidianamente Kate Reddy, una trentacinquenne in carriera che conta i minuti come altre donne contano le calorie, costretta a destreggiarsi tra appuntamenti di lavoro, impegni familiari, massaggi, sedute dal dentista e mille faccende. E' una donna di oggi, combattuta tra il desiderio di realizzarsi e la frustrazione degli inevitabili sensi di colpa. E tutto lascia presagire che prima o poi la situazione non potrà che precipitare. Ma Kate non si abbatte facilmente e ha dalla sua un'arma assolutamente invidiabile: l'ironia.
Definito "una commedia sul fallimento e una tragedia sul successo" Ma come fa a far tutto? è un romanzo brillante e di grande attualità, dal ritmo trascinante, che mette in scena un repertorio esilarante e arguto di quelle tipiche situazioni in cui molte lettrici non faticheranno a riconoscersi.
BUONA LETTURA RAGAZZE!
